Una stagione difficile quella che inizia, secondo Franco Petrini, titolare di uno storico stabilimento di Ostia. Sono 11 i lidi chiusi: alcuni non hanno superato le verifiche amministrative , altri sono stati distrutti dall’erosione e infine cinque quelli sequestrati. La città inaugura l’estate con centinaia di posti di lavoro persi e tanti ombrelloni in meno. I clienti che avevano sottoscritto un abbonamento e pagato anche fino a 4000 euro per la nuova stagione agli stabilimenti sequestrati potranno usufruire, gratis, dell’ospitalità offerta da alcuni imprenditori balneari. Mentre stanno tentando di ottenere la restituzione dei soldi, anche con il ricorso ai propri legali, un gruppo di titolari di stabilimenti, per iniziativa di Franco Petrini, infatti, offre loro un totale di 22 mila lettini gratis, dal lunedì al venerdì. Un gesto di solidarietà che diventerà operativo da domani.
Spettrale, intanto, l’immagine del lido andato a fuoco l’altra notte, l’ex Villaggio Faber, che stride con la folla di bagnanti che ha piantato il proprio ombrellone davanti a quel che resta dello stabilimento confiscato alla mafia e rimasto abbandonato. È tra i beni che saranno affidati in concessione e il prossimo 24 giugno, a buste aperte, si conoscerà il suo destino.
Nel servizio di Sara Verta, l’intervista a Franco Petrini, titolare stabilimento balneare
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