Si è conclusa l’Italian Stock Market Opportunities Conference di Intesa Sanpaolo. L’edizione 2025, organizzata dalla divisione Imi Cib della banca guidata dal ceo Carlo Messina, ha messo in contratto 31 mid & small cap di Piazza Affari con un gruppo di 110 investitori istituzionali equity, ad esempio Axa Im, Hsbc, Dnca, Santander e Allianz.
Gli incontri, circa 270 in totale, sono avvenuti tra fine maggio e inizio giugno a Lugano, Milano e Parigi, mentre l’ultima tappa si è svolta a Madrid, dove erano presenti quotate come Avio, Fincantieri, Maire, Newlat, Ovs e Technoprobe. Nei quattro appuntamenti i partecipanti sono riusciti a farsi conoscere meglio e hanno mostrato i risultati raggiunti finora, oltre a svelare le strategie di sviluppo e le prospettive future.
Mayr (Imi Cib): grande fiducia sull’Italia
«Continuiamo a sostenere l’internazionalizzazione delle aziende nazionali, creando occasioni concrete di dialogo con il mondo degli investitori istituzionali», ha commentato Andrea Mayr, responsabile client coverage & advisory della divisione Imi Cib di Intesa Sanpaolo.
«La crescente partecipazione e l’ampliamento delle piazze finanziarie coinvolte testimoniano l’interesse e la fiducia verso il nostro tessuto imprenditoriale, fatto di aziende solide, innovative e con una forte vocazione alla crescita».
Occhi sulle mid e small cap
L’Italian Stock Market Opportunities Conference è nata nel 2008 e si è svolta anche nel 2025 grazie alla collaborazione tra l’equity research e corporate broking research di Intesa Sanpaolo e l’equity sales della divisione Imi Cib.
Queste strutture hanno accompagnato i partecipanti in tutte e quattro le tappe dell’evento che, si legge nella nota diffusa da Ca’ de Sass, hanno confermato l’interesse crescente anche «per le eccellenze imprenditoriali italiane nel segmento delle imprese a media e piccola capitalizzazione».
Accelerare l’incontro tra capitali e imprese
L’iniziativa insomma ha contribuito a supportare la crescita e l’internazionalizzazione delle aziende di dimensioni minori. Si tratta della tipologia di società più diffusa nel Paese, vera e propria ossatura del tessuto industriale nazionale.
«L’Italian Stock Market Opportunities Conference serve ad accelerare l’incontro tra capitali internazionali e imprese italiane», sintetizza Mayr. L’evento «rientra fra le iniziative della divisione Imi Cib, in collaborazione con la Banca dei Territori, pensate per proporre un’offerta completa alle aziende, dalla consulenza finanziaria al credito bancario e privato, all’accesso nei mercati pubblici dei capitali». (riproduzione riservata)
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