Sostegno al credito per le imprese piemontesi, dalla Regione 15 milioni


La Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore allo Sviluppo delle attività produttive Andrea Tronzano, ha approvato oggi, lunedì 30 giugno, una nuova misura di sostegno al sistema del credito e alla finanza innovativa, con una dotazione complessiva di 15 milioni di euro.

L’obiettivo principale dell’intervento è agevolare l’accesso al credito da parte delle imprese e sostenere strumenti innovativi di finanziamento che contribuiscano a stimolare investimenti e sviluppo sul territorio piemontese.

“Siamo consapevoli – ha dichiarato l’assessore Tronzano – delle difficoltà che molte imprese incontrano nell’ottenere credito per finanziare nuovi progetti e accrescere la propria competitività. Con questa misura vogliamo offrire un aiuto concreto alle piccole e medie imprese e alle imprese a media capitalizzazione che hanno la volontà di investire sul nostro territorio, puntando anche sulla finanza innovativa, quali i basket bond e le operazioni con la Bei, come strumento di crescita e sviluppo”.

Potranno beneficiare della misura le piccole e medie imprese, nell’ambito del sostegno alle operazioni di emissione di bond, e le imprese a media capitalizzazione, nell’ambito del sostegno dei finanziamenti che verranno attivati con provvista Bei, che abbiano almeno un’unità operativa attiva in Piemonte.

La misura prevede l’erogazione di sovvenzioni in regime “de minimis” finalizzate ad abbattere i costi correlati all’accesso al credito (inclusi gli interessi passivi) e a cofinanziare strumenti di finanza innovativa. L’obiettivo è rendere più agevole l’attivazione di nuove linee di credito e sostenere programmi di investimento che rafforzino la competitività delle imprese piemontesi.

Il fondo complessivo destinato alla misura ammonta a 15 milioni di euro, ripartiti su due annualità: 4 milioni nel 2025 e 11 milioni nel 2026. Inoltre, sono previsti fino a 600mila euro per le attività di assistenza tecnica e gestione degli interventi.

Dopo l’approvazione della delibera gli uffici regionali predisporranno il bando attuativo, con la definizione di tutti i dettagli operativi, i criteri di ammissibilità, la modulistica per la presentazione delle domande e le modalità di erogazione delle agevolazioni.

Le imprese interessate potranno presentare domanda non appena sarà pubblicato l’avviso pubblico, che disciplinerà le procedure e i termini di adesione, gestito tramite Finpiemonte. La valutazione delle richieste seguirà l’ordine cronologico di presentazione, secondo le regole dei bandi a sportello, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.



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