Montagna, 18 milioni per l’agricoltura: sostegno concreto alle imprese rurali delle terre alte


Un investimento importante per sostenere chi coltiva, lavora e resiste in montagna. La Regione Veneto ha approvato un bando da 18 milioni di euro, nell’ambito del piano di sviluppo rurale 2023-2027, per offrire un supporto economico alle aziende agricole situate in aree montane. Un provvedimento pensato per compensare gli svantaggi naturali che queste realtà affrontano quotidianamente.

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita

 

L’annuncio è arrivato dall’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner, che ha sottolineato come l’agricoltura di montagna non sia solo una questione di coltivazione, ma un presidio strategico di identità, paesaggio e sostenibilità. “Sostenere queste aziende significa investire nel futuro della nostra regione — ha dichiarato —. Questi agricoltori svolgono un ruolo fondamentale per la tenuta sociale ed economica delle comunità montane, spesso in condizioni proibitive. Meritano attenzione e strumenti adeguati per poter crescere e restare competitivi”.

Il bando entrerà in vigore il 1° gennaio 2026 e prevede l’assegnazione di un’indennità annua per ettaro di Superficie Agricola Utilizzata (SAU). Si tratta di un aiuto pensato per coprire i maggiori costi e i minori ricavi tipici delle zone montane, dove il lavoro agricolo è più complesso e meno remunerativo rispetto alle pianure.

Contabilità

Buste paga

 

Le domande per accedere al finanziamento potranno essere presentate fino al 15 maggio 2026. L’intero iter tecnico-amministrativo sarà gestito da Avepa, l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, che si occuperà della modulistica, della valutazione delle domande e dell’erogazione degli aiuti.

Il messaggio della Regione è chiaro: non si tratta solo di sostenere l’agricoltura, ma di attivare sviluppo, rilanciare il turismo, incentivare i giovani e favorire l’innovazione in territori che rischiano lo spopolamento. “Con questa misura – conclude Caner – intendiamo ridurre il divario tra le aziende di montagna e quelle di pianura, dando un segnale concreto di vicinanza e visione. Perché senza le montagne, anche le città perdono un pezzo del loro equilibrio”.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

Source link

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi