L’accertamento analitico-induttivo è ammesso anche in presenza di scritture contabili regolarmente tenute, se vi sono presunzioni gravi, precise e concordanti (Cassazione – ordinanza 20 marzo 2025 n. 7403, sez. trib.) La pronuncia della Corte di Cassazione deriva dall’impugnazione, da parte di una s.r.l., di un avviso di accertamento notificatole dall’Agenzia delle Entrate, mirato a recuperare importi relativi a IRES, IRAP, e IVA. Erano stati appurati, infatti, un maggior reddito imponibile e un più elevato valo…
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