Incentivi auto elettriche 2025 al via: quando richiederli


L’Italia rilancia il piano incentivi per l’acquisto di auto elettriche nel 2025.

Con l’ok ufficiale dell’Unione Europea alla revisione del PNRR, sono in arrivo 1,2 miliardi di euro per sostenere la mobilità sostenibile.

Il piano prevede bonus per chi ha un ISEE basso e intende rottamare un’auto inquinante per passare a un veicolo elettrico.

Vediamo tutti i dettagli, chi ne ha diritto e da quando sarà possibile fare domanda.

PIÙ FONDI PER GLI INCENTIVI PER L’ACQUISTO DI AUTO ELETTRICHE

Il via libera ufficiale ai nuovi incentivi per l’acquisto di auto elettriche è arrivato da parte dell’Unione Europea con la revisione del PNRR italiano, il 21 giugno 2025, durante la riunione del Consiglio Ecofin (composto dai ministri dell’economia e delle finanze dei Paesi membri dell’UE).

La notizia relativa ai fondi stanziati per l’Italia (pari a 1,2 miliardi di euro) è stata poi diffusa pubblicamente il 23 giugno 2025, in seguito alla conferma dell’approvazione delle modifiche proposte al piano di interventi per mobilità sostenibile.

QUALI GLI INCENTIVI IN ARRIVO E A CHI SPETTANO

Le risorse europee saranno utilizzate per favorire la rottamazione di auto inquinanti e supportare le famiglie a basso reddito nella transizione ecologica, con incentivi mirati per l’acquisto di vetture a zero emissioni e con importi differenziati in base all’indicatore ISEE.

Nello specifico, sono previsti:

  • bonus fino a 11.000 euro per famiglie con ISEE inferiore a 30.000 euro;

  • bonus fino a 9.000 euro per nuclei familiari con ISEE tra 30.000 e 40.000 euro.

Inoltre, per accedere ai bonus sarà obbligatorio rottamare un’auto a motore endotermico (benzina o diesel) di categoria ambientale inferiore, in particolare nelle aree urbane più inquinate, dove le emissioni atmosferiche superano frequentemente i limiti europei.

QUANDO SI POTRANNO RICHIEDERE GLI INCENTIVI

La data ufficiale per la presentazione delle domande non è ancora stata comunicata, ma l’approvazione europea rappresenta l’ultimo passo formale prima del via libera nazionale. Quindi, con molta probabilità, sarà possibile accedere agli incentivi nella seconda metà del 2025, dopo l’emanazione del decreto attuativo che dovrà stabilire il procedimento di richiesta, i requisiti tecnici dei veicoli, le modalità di concessione dei bonus (diretti o tramite concessionario).

Il termine ultimo per utilizzare le risorse è fissato al 30 giugno 2026.

Appena ci saranno novità al riguardo vi faremo sapere. Per restare informati sull’attuazione della misura, vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp e al canale Telegram.

GUIDA AGLI ECOINCENTIVI AUTO ATTIVI

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione l’elenco aggiornato degli ecoincentivi auto attivi nelle regioni, che si possono già richiedere.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione la guida all’ecobonus auto e quella sugli incentivi auto, modificati a livello nazionale. Poi, vi consigliamo la lettura dell’articolo sul bonus auto aziendali del 2025 e i nuovi incentivi auto per la rottamazione in arrivo.

Da non perdere anche il focus sul bonus patente attivo nel 2025 o il nostro articolo sul bonus moto e scooter. Interessante infine, l’approfondimento su come funziona l’acquisto auto con i benefici della Legge 104.

Vi segnaliamo anche il nuovo bonus per la rottamazione auto fino a 11000 euro al vaglio del Governo.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei cittadini è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

Se volete restare sempre aggiornati vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita, al nostro canale Whatsapp e al canale Telegram.

Potete anche seguire il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram.

Seguiteci inoltre su Google News cliccando sul bottone “segui” presente in alto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.


Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su “segui”.






Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link